Il SOLACRIL 203 è un autoadesivo a solvente di tipo acrilico, con ottima resistenza all'invecchiamento, alla luce e al calore.
Il SOLACRIL 203 può essere applicato su qualsiasi substrato (carta, poliestere, PP, PE, PVC, ecc.).
E' raccomandato, previa reticolazione, per la produzione di nastri protettivi.
Metodo di analisi | UM | Standard | |
---|---|---|---|
1 | Residuo Secco | % | 40±1 |
3 | Viscosità Brookfield 25°C | mPa.s | 1.500 - 3.0001 |
Solventi | etilacetato | ||
Note | |||
1 | No 3 RV; 20 RPM |
Metodo di analisi | UM | Standard | |
---|---|---|---|
11 | Adesività su Acciaio | g/in | 3001 |
97 | Loop Tack Test | g | 5401 |
Note | |||
1 | Reticolato con 0.3% di CURING AGENT CH | ||
Valori indicativi; spalmatura in impianto pilota a 1 m/min; 18 ± 3 g/m2 su film PET 23 µm TCA |
Il prodotto deve essere attivato prima della spalmatura, per migliorare l'adesione ai film plastici e per incrementare la coesione dell'adesivo. Gli attivatori consigliati sono: CURING AGENT CH, CURING AGENT D o RF/AEDE. Poiché la reticolazione inizia immediatamente dopo l'aggiunta del reticolante, bisogna utilizzare il SOLACRIL 203 subito dopo l'attivazione. La quantità di reticolante dipende dalle grammatura dell'adesivo e dalle caratteristiche finali desiderate, generalmente è compresa tra 0,2 e 1,5%. Si raccomanda di verificare le condizioni di reticolazione in anticipo.
Il prodotto è confezionato in fusti in ferro (180 kg).
Stoccare in zona ventilata, al riparo da luce solare diretta e da fonti di calore. Conservare a temperature comprese tra +5 e +40°C. Tenere i contenitori ben chiusi per evitare l'evaporazione del solvente.
Utilizzare entro 6 mesi dalla data di produzione (confezione integra e imballo originale).
Mod. DT3002I | Data prima emissione: 14/04/2003 | Revisione: 6 | Data revisione: 2 mag 2016 |